La logopedia è la scienza che si occupa della valutazione e del trattamento dei disturbi della comunicazione, del linguaggio, dell’apprendimento e della voce in tutte le fasi della vita.
In età evolutiva, il logopedista partecipa alla diagnosi dei disturbi del linguaggio e dell’apprendimento, si occupa della valutazione di tutti gli aspetti inerenti il linguaggio e la comunicazione, tra cui le difficoltà socio-comunicative e i disturbi dello spettro autistico, elabora piani di trattamento mirati e individualizzati, in autonomia o in collaborazione con altre figure professionali (psicologo, neuropsicomotricista, neuropsichiatra infantile, ecc.).
In età adulta il logopedista interviene nell’ambito dei disturbi acquisiti del linguaggio, ad esempio in seguito a traumi, patologie acute (ictus, emorragie cerebrali), malattie neurodegenerative (Parkinson, Alzheimer, malattia dei Corpi di Lewy, ecc.).
In casi particolarmente gravi, in cui lo sviluppo o il ripristino “a pieno” delle competenze linguistiche non è possibile, il logopedista può proporre strumenti alternativi che permettano al paziente di comunicare in maniera efficace, ad esempio l’utilizzo di tablet o tabelle con immagini.
Tra i disturbi che coinvolgono la componente espressiva del linguaggio, il logopedista in sinergia con lo psicologo/psicoterapeuta, interviene nella valutazione e nel trattamento della balbuzie, proponendo esercizi mirati a migliorare e controllare la fluenza verbale.
Si occupa inoltre di:
Disturbi della voce
Disturbi della deglutizione
Difetti di pronuncia
Il logopedista, durante la presa in carico, svolge anche attività di counseling rivolta ai familiari dei pazienti, per informarli e supportarli nella gestione della persona in difficoltà. Tiene colloqui periodici con i genitori dei bambini in carico e partecipa, quando necessario, alle riunioni con gli insegnanti.